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Insights

Il vero costo dell’istruzione: quanto investire per il futuro dei figli?

08/04/2024

Il vero costo dell’istruzione: quanto investire per il futuro dei figli?

Massimiliano Silla

Il costo dell’istruzione in Italia è un tema centrale per le famiglie che desiderano garantire un futuro solido ai propri figli. Secondo un’indagine di Fineco, la spesa annua per l’istruzione in Italia raggiunge cifre importanti, soprattutto se si considerano i costi dell’università, tra tasse, costi fuori sede e scarsi investimenti pubblici. Eppure, formare i giovani offre un ritorno in termini di opportunità lavorative e retribuzioni più elevate.

Quanto spendono ogni anno le famiglie italiane per l’istruzione dei figli?

Secondo un’indagine di Fineco, in Italia le famiglie sostengono una spesa complessiva di 9,1 miliardi di euro all’anno per l’istruzione. Questo dato è particolarmente rilevante nel panorama europeo, confermando l’importanza di una pianificazione finanziaria attenta.

Quanto costano i vari livelli scolastici in Italia?

  • Scuola materna: 1,15 miliardi in totale, ossia 833,2 euro a bambino.
  • Elementari e medie: 1,68 miliardi, pari a 378 euro per alunno.
  • Scuole superiori: 688,7 milioni, equivalenti a 237,9 euro per studente.
    Tuttavia, la spesa più grande riguarda l’università, che incide per il 61,3% del totale (5,58 miliardi).

Perché i costi universitari in Italia sono così elevati?

Le tasse universitarie italiane sono tra le più alte d’Europa, con una media di 1.592 euro l’anno. A questa cifra si aggiungono i costi per gli studenti fuori sede, che possono toccare anche i 17.000 euro annui. Questo quadro si inserisce in un contesto di limitati investimenti pubblici, poiché l’Italia spende per l’istruzione universitaria lo 0,88% del PIL, contro una media UE dell’1,27%.

Vale la pena investire nell’università per i propri figli, visti i costi?

Nonostante i costi siano alti, la laurea offre un ritorno: in Italia, i laureati tra i 25 e i 34 anni guadagnano in media il 17,2% in più rispetto a chi ha solo il diploma. Alcuni corsi di laurea, come Ingegneria e Informatica, presentano tassi di occupazione superiori al 90%, generando maggiori opportunità e stipendi più alti nel lungo termine.

Perché è importante pianificare con un consulente finanziario indipendente?

Data la spesa ingente e la complessità del panorama formativo, rivolgersi a un consulente finanziario indipendente aiuta a:

  • Distribuire il budget in modo strategico, tenendo conto delle diverse fasi di istruzione.
  • Prevedere costi futuri come tasse universitarie, alloggi e materiali didattici.
  • Ottimizzare il rendimento dei risparmi o degli investimenti a lungo termine, così da sostenere le esigenze legate allo studio senza gravare eccessivamente sul bilancio familiare.

Conclusioni

Il peso economico dell’istruzione in Italia è notevole, in particolare a livello universitario, dove tasse alte e costi di mantenimento fuori sede possono diventare impegnativi per molte famiglie. D’altro canto, ottenere una laurea rimane un vantaggio concreto in termini di occupabilità e reddito futuro. Per affrontare al meglio questa sfida e garantire ai propri figli un percorso di studi solido e sostenibile, una pianificazione finanziaria accurata è fondamentale. Affidarsi a un consulente finanziario indipendente, rappresenta un passo cruciale per far fruttare al meglio le risorse economiche destinate all’istruzione dei più giovani. Per ulteriori informazioni contattami.

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